YouTube monetizza gli Shorts per affrontare TikTok

YouTube sta spingendo l'idea del "multiformato", con la presenza sia di brevi video in stile TikTok, così come i video più lunghi per cui YouTube è noto.

Non solo: YouTube ha annunciato per la prima volta nel settembre dello scorso anno il nuovo programma di revenue share e ciò ha generato molto interesse, anche da parte dei Tiktoker, in quanto c’è del potenziale per cambiare il modo in cui tutte le piattaforme monetizzano i contenuti video brevi.

Gli Shorts saranno quindi presto idonei per la monetizzazione, e i creatori manterranno il 45% delle entrate generate. Questo è un aggiornamento significativo in quanto sarà possibile monetizzare dagli annunci che scorrono tra i video nel feed Shorts.

La questione è che con gli Shorts non è possibile monetizzare direttamente attraverso annunci pre o mid-roll come i normali video, il che presenta una nuova sfida per la monetizzazione. 

Il nuovo modello di pagamento di YouTube si propone come un modello equo; i fondi cumulativi generati dagli ads negli Shorts verranno infatti spartiti tra tutti i creators, in base alle rispettive views ottenute. 

Per beneficiare della monetizzazione degli Shorts, i creators devono prima essere accettati nel programma partner di YouTube. Potranno infatti iscriversi al programma i creators con più di 1000 abbonati e 10 milioni di Shorts views nei 90 giorni precedenti, indipendentemente dal fatto che pubblichino anche video in “forma lunga”. 

Questo è un approccio interessante poiché incentiva l'intera comunità di creators a continuare a produrre e stimolare la diffusione degli Shorts. Più video brevi verranno creati, con le relative entrate pubblicitarie, più ciascuno ne potrà trarre beneficio.  

YouTube afferma inoltre che questo modello di condivisione delle entrate è costruito per la sostenibilità a lungo termine:

“Ci aspettiamo che la maggior parte dei nostri beneficiari del Fondo Shorts guadagni più soldi con questo nuovo modello, che è stato costruito per la sostenibilità a lungo termine. Invece di un fondo fisso, stiamo raddoppiando verso il basso il modello di condivisione delle entrate che ha sovralimentato la creator economy e ai creatori di beneficiare del successo della piattaforma.” - YouTube

Inoltre, questo è un modo per promuovere gli Shorts e affrontare quindi concorrenti come TikTok.