Instagram prova a combattere l’hacking dei profili una volta per tutte

Riprendere possesso del proprio account hackerato è stato a lungo un problema della piattaforma, ma ora si riesce a vedere una luce in fondo al tunnel.  

La nuova piattaforma è un all-in-one di supporto all’account. Gli utenti possono chiedere aiuto per il recupero di account hackerati, segnalare account con limitazioni o ottenere supporto in caso di dimenticanza della password. Il problema più urgente per molti però rimane probabilmente ottenere aiuto in caso di account hackerato - qualcosa che gli utenti hanno richiesto per molto tempo. 

Recuperare un account Instagram hackerato non è facile; un rapporto del 2019 ha mostrato come alcuni influencer con account bloccato hanno dovuto rivolgersi ad altri hacker per chiedere aiuto. In generale, la lamentela più frequente da parte degli utenti risulta la lentezza di Instagram stesso a rispondere ed agire di conseguenza. 

All'inizio di quest'anno però, Instagram ha annunciato di star testando le funzionalità di recupero dell'account. Come modalità, si è pensato di chiedere ad amici di fare da garante per riprendere il controllo del proprio profilo. 

“Se ti trovi bloccato dal tuo profilo, potrai scegliere due amici su Instagram per verificare l’identità e riavere l’accesso al tuo account.” - Instagram

La piattaforma ha affermato che la funzione è ora disponibile per tutti: gli utenti bloccati dal loro account possono selezionare due amici in grado di verificarne l’identità.

Instagram inoltre afferma di star lavorando anche per far sì che l'hacking dell’account venga bloccato prima che ancora che accada, tramite l'invio di avvisi su account sospetti che potrebbero essere impersonare qualcun altro.

Più in generale, Meta sta finalmente cominciando ad ampliare il reparto assistenza ai clienti proprio per aiutare gli utenti che si imbattono in problemi di blocco account e di moderazione. Potrebbe sembrare sorprendente che ci sia voluto così tanto tempo per arrivare a questo punto, soprattutto data la grandezza di aziende come Facebook, che ha implementato il supporto live chat solamente lo scorso anno.