Facebook e Instagram senza pubblicità: una nuova frontiera dei social?
Da qualche tempo si mormora che Meta stia progettando una revisione significativa del proprio modello di business in Europa. Il tutto a seguito delle crescenti preoccupazioni riguardanti la protezione dei dati personali e della privacy degli utenti. Nello specifico, Meta sta considerando l'opzione di trasformare e offrire Facebook e Instagram sotto forma di servizi a pagamento, con l'obiettivo di eliminare completamente la pubblicità per gli acquirenti.
C’è un “però”: la nuova versione a pagamento non sostituirebbe le attuali gratuite, ma sarebbe proposta in aggiunta, dando agli utenti la possibilità di scegliere un'esperienza senza annunci pubblicitari tramite l’acquisto di un abbonamento mensile o annuale. In alternativa, il pubblico potrebbe continuare a utilizzare i servizi gratuitamente e con la presenza di messaggi promozionali. Ad oggi non sono ancora stati divulgati ulteriori dettagli riguardo ai tempi di lancio o ai costi associati a questa nuova opzione.
La nuova possibile strada rappresenterebbe un cambio significativo per Meta, che per quasi due decenni ha basato il proprio modello di business sulla fornitura di servizi gratuiti e finanziati principalmente dalla pubblicità mirata. Tuttavia, con l'aumento delle normative sulla privacy e le crescenti preoccupazioni dei governi europei riguardo l'uso dei dati personali, il colosso di Mark Zuckerberg sta tentando di adattarsi al meglio ai cambiamenti. Questa mossa potrebbe favorire gli interessi di Meta nell'Unione Europea stessa, dove l'azienda sta già affrontando importanti sfide regolamentari e deve ancora lanciare la sua applicazione Threads, concorrente di X.
Oltre a quanto scritto in precedenza, Meta sta concentrando i propri sforzi sul rilancio delle proprie attività e sull'ambizioso progetto del Metaverso, realtà virtuale che il CEO dell’azienda vede come il futuro delle società, facendo progressi in questa direzione.
A valle di queste ultime novità, la domanda sorge spontanea: sarà possibile mettere in atto un progetto di questo tipo quando ci sono aziende, agenzie e altri enti che basano il proprio operato sulla costruzione di intere campagne promozionali tramite Facebook e Instagram? Si dovranno bilanciare bene una miriade di aspetti, al fine di evitare serie ripercussioni.