Come vengono percepiti i social media dalla Gen Z?
I dati presentati assumono un significato ancora più interessante se consideriamo che il campione è stato estrapolato da appartenenti alla Gen Z. Questa generazione, nata tra il 1997 e il 2012, è la prima ad essere cresciuta completamente immersa nell'era digitale e ha quindi un rapporto unico con i social media.
Instagram (8,3): Il primato di Instagram è ancora più significativo se consideriamo che la Gen Z è la sua fascia d'età principale. La piattaforma offre un'esperienza visuale accattivante e immediata, che si adatta perfettamente alle preferenze di questa generazione.
TikTok
TikTok (7,7): Il successo di TikTok tra la Gen Z non sorprende. La piattaforma offre contenuti brevi e coinvolgenti, perfetti per l’intrattenimento costante.
WhatsApp
WhatsApp (8,7): L'importanza di WhatsApp per la Gen Z va oltre la semplice messaggistica. La piattaforma è utilizzata per rimanere in contatto con amici e familiari, condividere meme e video e soprattutto sticker.
Facebook
Facebook (4,5): Facebook, invece, appare ormai obsoleto agli occhi degli Zoomers, che lo vedono come un social per "boomer". Le preoccupazioni sulla privacy e la mancanza di contenuti innovativi sono ulteriori motivi che potrebbero spiegare questo trend.
Twitter
Twitter (5,6, un sufficiente che non ce l’ha fatta): Il suo punteggio potrebbe risentire del suo carattere più "conversazionale" e meno immediato rispetto ad altri social, oltre che ad un target di riferimento più specifico.
Telegram
Telegram (6,2): Telegram raggiunge appena la sufficienza. Pur offrendo una maggiore sicurezza e privacy rispetto ad altre app di messaggistica, non è ancora così diffusa come app tra gli Zoomers.
LinkedIn
LinkedIn (6,2): LinkedIn è ancora poco utilizzato dalla Gen Z, che lo vede come una piattaforma più adatta a professionisti di fasce d’età più elevate. Tuttavia, è possibile che l'utilizzo di LinkedIn cresca di pari passo alla propria crescita professionale.
I social media dovranno quindi adattarsi alle nuove esigenze per conquistare la Gen Z: contenuti video accattivanti, immediatezza, privacy e focus sulla community saranno la chiave del successo.
Infine, ci siamo posti un ultimo quesito: qual è l'app di social media, al di là delle app di messaggistica, più frequentemente aperta allo sblocco del telefono?
Nella maggior parte dei casi, Instagram risulta essere l'app di social media più frequentemente aperta dopo lo sblocco dello smartphone.
Ciò può essere dovuto a diversi fattori:
- Coinvolgimento visivo: Instagram è incentrata sulle immagini e i video, che catturano immediatamente l'attenzione degli utenti. Questo rende l'app particolarmente attraente da aprire quando si sblocca lo smartphone, poiché offre un'esperienza visiva immediata e coinvolgente.
- Abitudini degli utenti: Nel corso del tempo, gli utenti sviluppano abitudini e routine specifiche riguardo alle loro app preferite. Se un utente è abituato a controllare le ultime novità o a pubblicare foto su Instagram regolarmente, è probabile che apra l'app appena sbloccato il telefono.
- Notifiche e aggiornamenti: Instagram invia notifiche agli utenti per informarli su nuovi post, messaggi o attività dei loro amici e account seguiti. Queste notifiche possono incoraggiare gli utenti a controllare l'app appena sbloccato il telefono, contribuendo così alla sua posizione di prima app di social media aperta.